Tägliche Archive: Juli 27, 2017


Giuseppe Mazza: C’è stata una scissione drammatica nella sinistra italiana. Ma è accaduta qualche decennio fa, riguarda i mass media. Per capirla, chiediamoci cosa intendano oggi Renzi e Bersani per „comunicazione“, parola malata quant’altre mai.  1 Opzione Renzi Milano – Tralasciamo le recenti svolte social da egli impresse alla comunicazione Pd – di nuovo hanno poco – e partiamo da lontano. Quasi dall’inizio. Giovane leva di partito, nel 1999 Renzi firma Ma le Giubbe Rosse non uccisero Aldo Moro – La politica spiegata a mio fratello, un’opera divulgativa scritta in forma di dialogo con Lapo Pistelli – a suo tempo esponente della Margherita, poi viceministro PD. Nel risvolto leggiamo che Renzi, 24enne, laureando in legge e scout, all’epoca „lavora in un’agenzia di marketing“, quella del padre. Un’occupazione indicata non a caso, poiché uno dei temi principali del libro è il rapporto tra i media moderni e la sinistra.

RENZI : TARGET O AUDIENCE?


Giuseppe Mazza (nato a Palermo nel 1967) ha scritto per Cuore, Comix e Smemoranda. È stato direttore creativo in Saatchi & Saatchi. Ha vinto premi nazionali e internazionali. Ha fondato Tita, la sua agenzia. E Bill, un trimestrale che ragiona sulla pubblicità. Collabora con il Venerdì di Repubblica. http://www.billmagazine.com/ http://www.titamilano.com/ Giuseppe Mazza (geboren in Palermo 1967) ist Gründer und Leiter der Werbeagentur Tita (Mailand) und Herausgeber der Halbjahreszeitschrift Bill, die sich der Tradition des großen amerikanischen PR-Vordenkers und Art Directors Bill Bernbach (1911-1982) verpflichtet fühlt.



Der Publizist Carl Wilhelm Macke lebt in München und in Ferrara. Er koordiniert die Arbeit des Vereins „Journalisten helfen Journalisten“ zur Unterstützung von in Not geratenen Medienvertretern und ihren Familien aus Kriegs- und Krisengebieten und aus Staaten, in denen die journalistische Freiheit bedroht ist.


Carl Wilhelm Macke über David Maria Turoldo, einen vergessenen Dichter aus dem Friaul München/Ferrara – Mit einer Charakterisierung von David Maria Turoldo könnte man es sich leicht machen. Er war ein Gedichte schreibender Priester, dessen intellektuelle Welt durch und durch von seiner katholischen Herkunft geprägt wurde. Seine Bilderwelt entstammt der Bibel und den Erzählungen rund um das Leben der Heiligen – Franziskus von Assisi und Teresa von Avila vorneweg. Priester blieb Turoldo tatsächlich bis zu seinem Tod im Jahre 1992 in Mailand. Kardinal Carlo Maria Martini zelebrierte die Totenmesse in der Chiesa San Carlo. Aber ein kurzer Blick auf seine Vita zeigt bereits, dass man es sich mit diesem scheinbar so erzkatholischen Dichter so leicht nicht machen kann.

PRIESTER, POET, REBELL